Questa categoria di rose è estremamente eterogenea e contiene tutte quelle tipologie di rosai che per sviluppo non rientrano nei rampicanti, cespugli a grandi fiori, rosai a mazzi, miniature, striscianti e rambler.
Per arbusto quindi si intende un rosaio dalla crescita ricca, che richiede un suo preciso spazio nel giardino paragonabile ad un Philadelphus, Spiraea e Viburnum. Tutti i rosai antichi hanno una tipica crescita ad arbusto, ma esistono anche rosai moderni con sviluppi riconducibili a questa categoria.
Ciò che viene riportato di seguito è un esempio di potatura su un rosaio arbustivo moderno:
- Eliminare rami secchi, deboli, troppo vecchi ed improduttivi
- Accorciare tutti i rami laterali che hanno fiorito l’anno precedente a 2-3 gemme
- Eliminare ramificazioni vecchie (contorte, troppo ramificate ed indebolite) in prossimità di nuovi getti vigorosi in grado di sostituirle per disposizione e calibro
- Al termine della potatura accorciare i lunghi getti nuovi a 2/3 rispetto alla lunghezza totale cercando di mantenere l’aspetto armonioso della pianta
- Per avere fioriture di maggiore qualità, con fiori grandi e arbusti composti, si può eliminare nella fase di potatura anche oltre il 50% della vegetazione
- Per avere una pianta più morbida, dalla fioritura procombente nella fase di potatura si può eliminare non più del 35% della vegetazione